Italia - Scozia 23 - 20

Non e' che ho seguito bene bene la partita, dove ero c'era troppo casino, pero' cerchero' di esporre alcune riflessioni mie ed alcune riportate dal web...

Innazitutto concordo su parte di quello che dice Rugby1823 nel suo post sulle parole dell'allenatore Nick Mallet, nel dopo partita:
"... questa non è l'Italia di Nick Mallett. E' un'Italia che lui ha disegnato, ha plasmato come ha potuto e cui ha dato la sua impronta. Ma non è la sua Italia... La nazionale di Nick Mallett altro non è che la nazionale di Pierre Berbizier, adattata e modificata." ricordiamoci che mallet e' solo da Novembre alla guida dell'italia, ed in 3 mesi non si riesce a cambiare completamente una squadra e prepararla per il 6 nazioni.
"Marcato. Bene il drop, ma poco altro. Come estremo si perde spesso per il campo e sbaglia quasi tutti i calci d'alleggerimento spedendoli tra le braccia scozzesi. Dalla piazzola sbaglia due calci fattibilissimi. Come apertura dà più fantasia al gioco, ma è troppo leggero e non sa placcare. Per chi non se ne fosse accorto, i calci effettuati in mediana negli ultimi venti minuti sono arrivati dal piede dell'ottimo Travagli e non da quello di Andrea." Sono anche su questo punto d'accordo, e penso che il commentatore di La7, Cecinelli, che a mio avviso ne capisce davvero poco di rugby, sia un po' andato oltre, dicendo "Andrea Marcato come Wilkinson (il giocatore dell'Inghilterra)".

Personalmente, per il poco che ho visto, ho trovato molto buone le prestazioni dei due mediani di mischia, Simon Picone e Pietro Travagli. Di questo ultimo, mi e' piaciuta soprattutto la comunicazione con i compagni, davvero efficace.
Speriamo nel passaggio, dalla fase "abbiamo giocato bene, ma abbiamo perso", alla fase "abbiamo giocato male, ma abbiamo vinto"...
Ora dobbiamo attendere i prossimi test match dell'Italia per vedere se le cose stanno migliorando o no...
I prossimi test match dovrebbero essere un tour dell'Italia in Sud Africa ed Argentina a giugno 2008, ed a novembre, in italia, Australia, Pacific Islanders ed Argentina (forse a Torino!!!).

Mallet intervistato dopo la partita:


La sintesi della partita:

3 commenti:

  1. se bisognava che non guardassi la partita per vincerne una...
    ho visto adesso la sintesi: in effetti i 2 calci di marcato erano fattibili, ma non guardiamo troppo per il sottile...
    son contento per canale: quante gliene ho tirate negli ultimi avanti...
    concordo il giudizio su cecinelli...e pensare che aveva giocato da giovane...

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  2. A me sinceramente non è piaciuto Masi, e se devo dire la verità neanche nelle altre partite. Come numero dieci non è completo. Non ha una gran visione di campo, non si può dire che sia molto preciso con in calci, d'altro canto è comunque un giocatore fisico e di sostanza sicuramente più adatto e strutturato a fare il centro.
    Mallet si ostina a farlo giocare come dieci, secondo un'intervista sembra sia proprio il CT azzurro ad insegnare personalmente ad Andrea come calciare. Speriamo che le lezioni portino a dei risultati positivi!

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  3. Ricordiamo che Marcato gioca e ha sempre giocato apertura, credo che un pò di inesperienza ci possa essere a giocare da estermo, ribadito che tale ruolo non è il suo.. poi credo che se fatto giocare con costanza ad apertura possa dare un'impronta decisiva e molto importante anche in nazionale.. 10-20 min a partita non possosno essere sufficienti per dare un giudizio completo sulla sua prestazione in mediana. Continuità e fiducia e diventerà un ottima apertura internazionale.
    Paolo

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