E cala il sipario sulla prima stagione rugbistica del campo di Busignetto di Verolengo. La vittoria va all’Aosta, seconda in classifica che si deve guardare le spalle dall’assalto del Chieri, ma gli ultimi sette punti dell’incontro li mette a segno l’Isana, salutando così il temerario pubblico che ha sfidato una giornata fredda d’aprile. L’Aosta lascia le vette innevate, calando sulle risaie con un comodo torpedone, mentre i gialloviola si presentano con poche assenze ma in gran numero, cosa che – a fine campionato – non può che fare piacere.
Il divario di esperienza si fa subito sentire, con i valligiani che tentano un approccio più simile al rugby-champagne, frizzantino, con la palla che gira molto velocemente e rapidi inserimenti, mentre l’Isana adotta un rugby-panissa, più statico e compatto. Il risultato è la maggiore velocità dell’Aosta nello sfruttare gli errori e le indecisioni dei busignettesi, che tengono però bene il campo e riescono a farsi valere in touche, dove rubano anche qualche pallone. È la mischia ordinata, stavolta, a patire il maggiore “mestiere” degli ospiti, ma il mestiere verrà. L’Isana, però, appare ben schierata in campo e i singoli offrono alla partita buoni spunti individuali, purtroppo quasi sempre troppo isolati e senza il dovuto supporto dei compagni. La differente caratura tra le due squadre, comunque, si vede e i progressi lasciano ben sperare per la prossima annata. A parte un cartellino giallo comminato al tallonatore Faia, la gara è stata sostanzialmente corretta. Solo nel finale gli animi si riscaldano e il finale, come spesso capita, è di marca gialloviola. L’Isana spinge con l’orgoglio alla ricerca della meta, mettendosi con continuità nella metà campo dell’Aosta. Alla fine, dopo numerose fasi concitate, tentativi andati a vuoto e ripetuti falli, l’arbitro decide di assegnare direttamente una meta tecnica in mezzo ai pali, trasformata da Ravanese, che vale i sette punti con i quali, all’80’ cala il sipario sulla prima stagione casalinga dell’Isana Rugby Club. Il campionato, però, non è finito! Domenica prossima, a Grugliasco, si recupera la partita con il Santorre. 'Nduma fioi!
Formazione: 15 Martini, 14 Papa, 13 Canepari, 12 Incerpi, 11 Canino, 10 Ravanese, 9 Tapra, 8 Rosato, 7 Pollino, 6 Strassner, 5 Pini, 4 Garoglio, 3 Camelin, 2 Santhià, 1 Catania. All. Cipolla.
Subentrati: 16 Trombali, 17 Tonin, 18 Faia , 19 Corazza, 20 Fassino, 21Salin, 22 Toscano.
Il divario di esperienza si fa subito sentire, con i valligiani che tentano un approccio più simile al rugby-champagne, frizzantino, con la palla che gira molto velocemente e rapidi inserimenti, mentre l’Isana adotta un rugby-panissa, più statico e compatto. Il risultato è la maggiore velocità dell’Aosta nello sfruttare gli errori e le indecisioni dei busignettesi, che tengono però bene il campo e riescono a farsi valere in touche, dove rubano anche qualche pallone. È la mischia ordinata, stavolta, a patire il maggiore “mestiere” degli ospiti, ma il mestiere verrà. L’Isana, però, appare ben schierata in campo e i singoli offrono alla partita buoni spunti individuali, purtroppo quasi sempre troppo isolati e senza il dovuto supporto dei compagni. La differente caratura tra le due squadre, comunque, si vede e i progressi lasciano ben sperare per la prossima annata. A parte un cartellino giallo comminato al tallonatore Faia, la gara è stata sostanzialmente corretta. Solo nel finale gli animi si riscaldano e il finale, come spesso capita, è di marca gialloviola. L’Isana spinge con l’orgoglio alla ricerca della meta, mettendosi con continuità nella metà campo dell’Aosta. Alla fine, dopo numerose fasi concitate, tentativi andati a vuoto e ripetuti falli, l’arbitro decide di assegnare direttamente una meta tecnica in mezzo ai pali, trasformata da Ravanese, che vale i sette punti con i quali, all’80’ cala il sipario sulla prima stagione casalinga dell’Isana Rugby Club. Il campionato, però, non è finito! Domenica prossima, a Grugliasco, si recupera la partita con il Santorre. 'Nduma fioi!
Formazione: 15 Martini, 14 Papa, 13 Canepari, 12 Incerpi, 11 Canino, 10 Ravanese, 9 Tapra, 8 Rosato, 7 Pollino, 6 Strassner, 5 Pini, 4 Garoglio, 3 Camelin, 2 Santhià, 1 Catania. All. Cipolla.
Subentrati: 16 Trombali, 17 Tonin, 18 Faia , 19 Corazza, 20 Fassino, 21Salin, 22 Toscano.
Ecco nei siti cosa pensano di noi
RispondiElimina"Re: Serie C 09/10 Liguria/Piemonte
di mau_rosso il 16/04/2010, 10:43
Santorre - Isana: 5 - 0 credo che il Santorre abbia più grinta